Tra i rovi
Ecco un nuovo dialogo tra Pecora e Pastore. Il Pastore è preoccupato per..
Pecorella: Buongiorno pastore. Oggi non ti do alcun spunto, ti lascio scegliere. Di che cosa vorresti discutere?
Pastore: Oggi sono particolarmente preoccupato per le tante Pecorelle che vivono tra i rovi dell’infelicità e della lontananza da Cristo e, allo stesso tempo, per i Pastori che vivacchiano, non mostrando alcuna preoccupazione per la vera crisi di fede che ci attraversa e ci circonda.
Pecorella: E’ bello sentire un pastore che si preoccupa ancora per noi! Magari non sempre siamo infelici e lontani da Cristo ma siamo comunque smarrite perché non ci viene indicata la “retta via”. Ma quali sono, a tuo parere, i segni evidenti di questa “vera crisi di fede”?
“Volete andarvene anche voi?”
https://veronasettegiorni.it/attualita/congresso-famiglie-verona-don-ciotti-e-una-vergogna/
Questa l’ultima domanda, dal Vangelo di Giovanni (Gv 6, 67), rivolta ai pastori che guidano attualmente la Chiesa. Le pecorelle (laici) sembrano ancora una volta lasciate sole.
Tra Pecora e Pastore
Sta per uscire un nuovo articolo di questa categoria. Con schiettezza e severità sulla situazione della Chiesa,il nostro amico, filosofo e teologo, ci fornirà anche delle indicazioni su come aiutare i giovani Ecco l’incipit.
Pastore: Oggi sono particolarmente preoccupato per le tante Pecorelle che vivono tra i rovi dell’infelicità e della lontananza da Cristo e, allo stesso tempo, per i Pastori che vivacchiano, non mostrando alcuna preoccupazione per la vera crisi di fede che ci attraversa e ci circonda.
Solennità dell’Annunciazione del Signore
Ciascun cristiano deve diventare, cristoforo, autentico portatore di Cristo ad imitazione di Maria santissima.
https://ivanoliguori.it/solennita-dellannunciazione-del-signore-25-marzo-2019/
Commento III Domenica di Quaresima
La conversione, si sa è opera dello Spirito Santo, ma avviene solamente quando l’uomo riesce a mantenere un certo timor di Dio. …
Poiché la conversione presuppone il timor di Dio, il Signore ci dona tempo affinché la nostra vita si possa ravvedere il più possibile. …
All’interno della liturgia della Parola di questa domenica, esiste la proclamazione di un annunzio di misericordia e di pazienza, ma questo viene messo come obiettivo necessario per una fruttuosità e una conversione. Non possiamo affermare che Dio nella sua misericordia e pazienza non considera il peccato, fa finta di niente davanti alle colpe, chiude gli occhi diventando nostro complice e ammantando tutto con un denso strato di buonismo melenso.
https://ivanoliguori.it/commento-iii-domenica-di-quaresima/#comment-112