A proposito di pastori e gregge

Marco Tosatti nel suo blog Stilum Curiae scrive questo articolo http://www.marcotosatti.com/2018/03/09/il-pastore-perduto-come-papa-francesco-sta-inducendo-in-errore-il-suo-gregge-di-philip-lawler/ su un nuovo libro di Philip Lawler sottolineando come il Pastore stia confondendo (e dividendo) il gregge.

“Il romano pontefice dovrebbe essere un focus di unità nella Chiesa. Francesco, purtroppo, è diventato una fonte di divisione. Ci sono due ragioni per questo sviluppo infelice. Lo stile di governo autocratico del papa, e la natura radicale del programma che sta portando avanti senza sosta. Lo stile autocratico, che contrasta acutamente con le promesse di un governo sinodale e collegiale, non è mai stato così evidente come nel gennaio 2017, quando ha buttato via lo status di un antico ordine cattolico indipendente e sovrano, i Cavalieri di Malta”

“Ma un papa non dovrebbe essere in ‘una parte’ di disaccordo all’interno della Chiesa”

“la confusione che ha provocato ha destabilizzato l’intera Chiesa. I fedeli sono stati indotti a mettere in questione se stessi, ciò in cui credono, la loro fede. Guardano a Roma cercando una guida e invece trovano più domande, più confusione”

Qual è la via per la Salvezza?

Ex musulmani contro il Papa: “Propone il Corano come salvezza”
[Articolo da Il Giornale]

Alcuni musulmani convertiti al cristianesimo scrivono al Papa chiedendo, sostanzialmente, di non far confusione su quale sia l’unica Via per la Salvezza (qui la lettera a cui fa riferimento l’articolo)
Per la risposta basterebbe ricordare la frase: “Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me” pronunciata da Gesù [Gv, 14 – 6]

Mentre il Vangelo annuncia la buona novella di Gesù morto e risorto per la salvezza di tutti, compimento dell’Alleanza che ebbe inizio con il popolo ebraico, Allah non ha altro da offrire se non la guerra e l’uccisione degli «infedeli» in cambio del suo paradiso.